Il biotrituratore R240 è una macchina professionale molto compatta e con un innovativo sistema di taglio costituito da un rotore a triturazione mista dotato di 16 martelli mobili in acciaio temprato, di 4 lame fisse in acciaio temprato poste all’estremità del rotore e di pale per l’espulsione del materiale tritato poste all’interno del rotore stesso.
Questo nuovo sistema consente di sminuzzare tutto il materiale di piccole e grandi dimensioni da un’unica tramoggia, evitando l’operazione di sbroccatura dei rami e permettendo così di raggiungere alte produzioni orarie. Il materiale tritato viene espulso direttamente dal rotore senza l’ausilio di una ventola supplementare con relativa trasmissione, riducendo così la manutenzione e la rumorosità della macchina.
All’interno della tramoggia un rullo trascinatore idraulico, regolabile in velocità e senso di rotazione, trascina automaticamente verso il gruppo trituratore qualsiasi tipo di rifiuto vegetale, anche umido e fibroso come palme e tiglio, fino a un diametro massimo di 90 mm. Lo scarico del materiale tritato avviene tramite un tubo di lancio girevole a 270° e regolabile come profondità di gittata. La finezza del tritato viene garantita da un vaglio di raffinazione fisso amovibile.
La macchina viene fornita con motore a benzina, con motore elettrico 380V oppure in versione per trattore con attacco a tre punti. Nella versione elettrica la trasmissione è costituita da cinghie, nelle versioni con motore a benzina da cinghie con un giunto idrodinamico e nella versione a trattore da un gruppo moltiplicatore e un giunto parastrappi.
Costruito in modo semplice e robusto, il biotrituratore risulta di facile utilizzo e comodo da spostare grazie al carrello dotato di 4 ruote pneumatiche di grandi dimensioni e di timone girevole che permette di trainare la macchina con piccoli trattori da giardino.
I modelli con motore a benzina possono essere forniti anche con carrello agricolo non omologato, con carrello stradale omologato a 80 km/h o in versione semovente cingolata.
La macchina dotata di sottocarro con cingoli in gomma a comando idraulico risulta indipendente e può traslare su qualsiasi tipo di terreno fino a una pendenza massima del 27%. La traslazione del trituratore è comandata attraverso una consolle a due leve che è fissata sulla macchina, è comodamente raggiungibile dall’operatore e garantisce sempre un’ottima visibilità dell’area di movimento.
La compattezza, i ganci di sollevamento e l’enorme maneggevolezza della macchina ne permettono il facile caricamento anche su furgoni o camioncini.
Tutte le versioni sono dotate di sistema di sicurezza in conformità con le ultime normative europee